Le sento più vicine le sacre sinfonie del tempo, con una idea:
che siamo esseri immortali caduti nelle tenebre,
destinati a errare; nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione.
Guardando l'orizzonte, un'aria di infinito mi commuove;
anche se a volte,
le insidie di energie lunari, specialmente al buio
mi fanno vivere nell'apparente inutilità nella totale confusione.
... Che siamo angeli caduti in terra dall'eterno
senza più memoria:
per secoli, per secoli, fino a completa guarigione.
Franco Battiato (Come un cammello in una grondaia, 1991)
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